Arnau

Arnau
24-hour-old Arnau

Sunday, December 5, 2010

Emergenza. Emergency.

La nostra domenica (5 dicembre) inizia nel peggior modo possibile: una telefonata dall'ospedale alle 5 del mattino. Tutte le ipotesi e la diagnosi del giorno precedente sono annullate, tutto da rifare. I valori delle analisi del sangue di Arnau erano troppo strani per essere spiegati da infezioni o da strani anticorpi, cosí i medici hanno continuato ad investigare tutta la notte: l'ematologo aveva detto che il rischio era che ci fosse una emorragia dietro a una emoglobulina cosí bassa, di cercare ovunque. E cosí hanno fatto, fino a scoprire una emorragia enorme nel cranio.
Corriamo all'ospedale per parlare coi medici con piú calma. Alle 7 siamo in un ufficio dell'unitá di cure intensive, con il neonatologo e il neurochirurgo di guardia. La buona notizia é che il sangue non é dentro al cervello, ma nello strato piú esterno, giusto sotto le ossa del cranio. La cattiva notizia é che sta creando troppa pressione contro il cervello. Il bimbo é piccolo e il cranio é ancora "morbido", dunque riesce a sopportare meglio (un bimbo di un anno sarebbe giá morto). Peró non é una pressione sostenibile. Bisogna operare al piú presto.
Arnau é pronto per entrare in sala operatoria nel primo pomeriggio. Parliamo con l'anestesista e con il neurochirurgo: l'operazione é rischiosa, peró non c'é altro da fare, bisogna provare. Potrebbe durare molte ore. Durerá poi 5 lunghissime ore.
Risultato: il sangue é stato rimosso e la pressione sul cervello ridotta, peró non si é capito il motivo dell'emorragia e il rischio é che continui. Purtroppo sará proprio cosí.
Per di piú l'operazione é stata molto complicata e il piccolo Arnau é stato instabile per molto tempo, e in blocco cardiaco per 3 minuti. Troppo presto per dire se e che tipo di conseguenze ci saranno.
Andiamo a vedere Arnau nella sua culla poco dopo l'operazione: gli hanno lasciato un catetere che esce dal cranio, per evacuare il sangue in eccesso. Purtroppo l'emorragia non si ferma e continua a uscire sangue, una quantitá spaventosa. Praticamente, il piccolo riceve sangue tramite le trasfusioni nei piedi e tutto il sangue esce poi dalla testa. E' troppo e devono fermarlo.
Andiamo a casa abbattuti. Non sembra esserci soluzione, speriamo che la pressione non ricominci ad aumentare troppo in fretta...

Our Sunday (December 5th) starts in the worst possible way: a phone call from the hospital at 5am. The diagnosis from yesterday was wrong. No infection or antibody could explain such blood analysis results. There had to be a bleeding somewhere, and they found it in one of the worst places: between the brain and the skull.
Luckily not within the brain, but in the most external layer, right below the skull.
The major problem is the pressure that such bleeding is causing on the brain.
That has to be stopped.
A 5-hour surgery did just that, but Arnau went through some tough times, including a 3-minute heart stop. He recovered reasonably well, but it's too soon to tell if that will have long-term impacts.
What's worse: the surgery was only a temporary solution, since poor Arnau kept bleeding.
We went to sleep at night very worried, not sure what to hope for the next few hours.

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